Rimini | Sessantaquattro denunce nel 2012, il bilancio della polizia provinciale
Tempo di bilanci per la polizia provinciale. Nel corso del 2012 nel territorio dei 27 comuni riminesi sono state 64 le persone denunciate all’autorità giudiziaria. Guida in stato di ebbrezza il reato dominante nella casistica con 42 casi accertati. Seguono le due denunce per il rifiuto a sottoporsi ad accertamenti etilometrici e, tra le altre attività effettuate in modo illecito, una per spaccio, sei per attività venatoria, due per smaltimento di rifiuti, due per detenzione e custodia di armi e munizioni, otto per altre varie violazioni al codice penale. Sette i sequestri penali a veicoli, attrezzi di caccia, animali, armi e munizioni, ecc.
La provinciale è stata attiva anche nel controllo della sicurezza sulle strade. Negli ultimi dodici mesi sono stati controllati 2.250 veicoli e sono state 247 le violazioni al codice della strada accertate. Sono state quindi ritirate 58 patenti di guida, sono stati effettuati due fermi e sedici sequestri amministrativi di autoveicoli. Ammonta a 375 il numero totale dei punti decurtati. In otto andavano in giro per le strade sprovvisti di copertura assicurativa, una persona guidava l’auto senza possedere licenza di guida e in due sono stati beccati con le mani sul volante con patente sospesa o ritirata.
Sono state 161 le violazioni amministrative accertate. Dalle 149 in ambito venatorio alle 4 contestate a pescatori,passando per quattro nella gestione dei rifiuti, tre per detenzione di sostanze stupefacenti, una in materia di spandimenti agronomici, per un totale di 14 sequestri amministrativi.
La rilevazione dei fenomeni di degrado extraurbano ha fruttato 183 segnalazioni di cui 176 risolte e chiuse, pari a oltre il 96 per cento.